Ho voglia di sentirmi morire
sfoltire i pensieri
di accendere un sogno
una candela sul petto.
Ricavare dal nulla, il senso del mondo
scoprire le braccia, impaurire le ansie
dare voce alla carne.
Voglio
una mano che piega le dita
un soffio sul ventre
un sorriso inatteso, un bacio.
Ho bisogno di Dio
dei suoi occhi di vento.
Del coraggio che spinge il veliero
al di là del saputo
desiderare sfondare il mistero
andare oltre lo scoglio
nella linea bianca del sole
o fin dentro il deserto
planando le dune.