E ci sarà qualcuna a mostrarmi il sorriso – (poesia)
E ci sarà qualcuna a mostrarmi il sorriso
di giorno e di notte.
Conoscerà parole acute, con la voce serena
e gli occhi festosi.
A vederla svestita mi sembrerà familiare
e forse farà innamorare il mio cane.
Avrà mani lunghe e gentili, contente di
darmi carezze.
Negli anni inoltrati mi vedrà come crederò
di essere ancora: un albero vestito dal sole,
e sarò grato al suo sguardo
indulgente con le sconfitte del tempo.
Le parlerò come si parla a chi ascolta.
L’ascolterò come si fa con chi fiata.
E avrà voglia di sentirmi dire tutte
le storie del giorno,
quelle impreviste e quelle scontate
e quando poi farà gelo, accenderemo
il forno del pane facendo dolci,
biscotti e scoppi di stelle.
Metterà cura in ogni cosa.
Spianerà le strade al futuro,
crederà di essere anche il passato
e sarà cieca: non vedrà l’indolenza
nel mio cuore sbadato alle sue tante premure.
Perché i battiti veri li avrò lasciati
in un torrente d’agosto, ai tuoi piedi, nell’acqua.
O dentro i tuoi occhi, mischiati alle foglie specchiate.
E finché muoverò a quei giorni distanti,
dal cuscino di una notte qualunque,
non l’amerò
come invece avrei fatto con te.
2 thoughts on ““e ci sarà qualcuna a mostrami il sorriso…” – (quasi versi)”
Sono versi belli, di ricercata semplicità.
Complimenti.
Grazie, davvero. Mi fa piacere che le piacciono.